Salve, possiedo una CX7 diesel da dicembre 2009 con la quale ho percorso circa 8500 km. Volevo segnalarvi il problema che ho avuto e capire se sono stati evidenziati altri casi.
Già a gennaio del nuovo anno, a circa 4000 km, dopo un viaggio di 2500 km (Napoli - Innsbruck a.r.) ho iniziato ad avvertire una certa gommosità del pedale con conseguente ritardo nella frenata. Inizialmente ho pensato che il problema derivasse dalla mescola dei pneumatici invernali montati ma, persistendo il problema, al rientro in città sono stato dal concessionario Mazda per un controllo. Provata la vettura, il responsabile escludeva qualsivoglia problema all'impianto garantendomi la completa efficienza dello stesso. Anche se non convinto ho percorso altri 4000 km, nel frattempo ho rimontato anche i pneumatici estivi, ma il problema è aumentato. In frenata a circa 80km orari, avverto ora una vibrazione del pedale del freno. Sono ritornato l'altra settimana dal concessionario, ho fatto riprovare la vettura dal capo officina che non ha potuto far altro che confermare il difetto e relazionarlo ad un eventuale processo di ovalizzazione dei dischi. "Bene, quindi risolviamo il problema con la sostituzione dei dischi" domando al responsabile che mi risponde "segnaliamo il caso a Mazda Italia ed attendiamo assenso per la sostituzione". Nel frattempo mi consigliano di riprendere l'auto ed attendere un chiamata per effettuare in garanzia l'intervento. Pensavo di aver risolto la questione, ma il bello doveva ancora arrivare. Passati dieci giorni senza aver ricevuto qualsivoglia chiamata, contatto il concessionario il quale mi informa che Mazda Italia ha approvato, con sua palese incomprensione, non la sostituzione dei dischi bensì la loro rettifica. Cose da pazzi, marchi blasonati proceono a costosissime campagne di richiamo per garantire la sicurezza dei clienti e mazda cosa propone: la rettifica dei dischi per una vettura dal valore di €30.000. Cosa faccio?
