Ciao a tutti. Mi unisco a malincuore e crescente ribrezzo a questa discussione. Sono alle prese proprio adesso con le peripezie vissute da maddai. Proprio ora sto aspettando che mi chiamino dall'officina per sapere quale esito l'ispettore darà al mio problema... e domani dovrei ripartire per le ferie. Ho seri problemi al motore iniziati con un paio di difettosità che mi pare siano diffuse su questo motore: l'irregolarità di erogazione ("strappetti") e i brevi vuoti di potenza che affliggono sia le "3" che le CX-5 (non so se anche le "6" ne soffrono). Da qui, purtroppo, nel mio caso, la situazione è peggiorata. Temo che gli atteggiamenti negativi e menefreghisti avuti dalla concessionaria (che poi ha esagerato, comportandosi veramente male), possano essere la conseguenza proprio di quanto diceva maddai sull'assistenza. Anche con me gli atteggiamenti di Mazda Italia vanno degenerando: all'inizio si comportano come se ti stessero omaggiando di una grandiosa cura (dovuta!), ma pian piano ti accorgi che prendono soltanto tempo per "sfinirti". Bene, io non ci sto! Posso capire che un prodotto possa avere un problema, ma quando ciò accade, è doveroso che vengano prese tutte le cure necessarie a risolvere il problema nel minor tempo possibile. Naturalmente il malcostume è plausibile che sia diffuso anche nell'assistenza di altre Case e, ciascuno di noi, troverà nelle proprie esperienze gli aspetti positivi o negativi in funzione della fortuna che avrà con il proprio esemplare e l'assistenza in caso di problemi, ma questo non deve giustificare l'atteggiamento di Mazda! Personalmente posso portare esperienze passate non "eccezionali", ma ben diverse da questa. Ho avuto un guasto con una Citroen C5 con pochi mesi di vita e ho vissuto una peripezia analoga, che, però, si è poi risolta piuttosto brillantemente, considerando che il guasto si è presentato il 13 agosto in una località di villeggiatura in Calabria. L'officina chiudeva quel giorno per le vacanze e ha tenuto aperto un'ora in più per ricevere il carrattrezzi con la mia auto, poi ha chiuso. I problemi erano legati alla mancanza della diagnosi e, quindi, della conferma delle 6 ore minime di intervento, ma il servizio clienti (non senza pressioni, va detto) si è prodigato per farmi avere l'auto di cortesia (di pari livello in modo serio) per più di un mese, cioè fino a quando ha riaperto l'officina ed ha potuto guardare l'auto. Con Mazda, invece, ci sono atteggiamenti strani: sotterfugi, tentativi di occultare il problema dicendo che non c'è o è normale, tentativo di dire che è colpa mia, continue micro estensioni della vettura sostitutiva fatti di giorno in giorno, quando già loro sanno che minimo starà ferma 4 giorni (ne ho avute ben 2 oltre alla prima erogazione: uno ogni 1,33 giorni!)
Capisco la richiesta di obiettività che, sicuramente, noi che stiamo vivendo questa situazione tendiamo a perdere, ma non dobbiamo dimenticare che qui non si tratta di questioni personali o di avversioni o amori o passioni o altre questioni inerenti la sfera sentimentale e, come tali, oggetto di gioe e dolori, ma di soldi pagati a fronte di una contropartita: il prodotto. Questo deve essere funzionanete e conforme, come prescritto dalle norme. In caso contraio il venditore o, in via convenzionale, il costruttore, ne devono rispondere facendo il necessario per risolvere il problema. Se poi le parti non trovano bonariamente una soluzione, interviene la giustiza, con tutte le conseguenze legali e d'immagine per il produttore. Nient'altro.
Riguardo al fatto che il "marchio" non c'entra ma sono le persone, mi pare un'affermazione ovvia: il marchio è un oggetto inanimato. Le persone che compongono il management sono i responsabili di un sistema che è progettato per mettere il Cliente in condizioni di non poter ottenere assistenza. Si tratta di soluzioni che spesso portano tanti bei soldi nelle tasche dei manager sottoforma di bonus perchè fanno risparmiare soldi. In realtà molto spesso questo si ritorce contro l'azienda, facendo un danno all'immagine e facendo perdere clienti. Alla fine il giudice è il mercato che difficilmente andrà a premiare un comportamento poco serio e poco professionale nei confronti del Cliente. Un cliente insoddisfatto fa almeno 10 potenziali clienti persi: nel mio piccolo ho un entourage due o tre migliaia di conoscenze e contatti che, tramite i social, i forum, colleghi al lavoro, ecc. sono a conoscenza della problematica che sto attraversando. Se la cosa dovesse finire male, con giudice, sentenza, ecc. pensate che qualcuno di loro comprerà mai una Mazda? Quanto diverso sarebbe se Mazda risolvesse brillantemente e senza problemi la questione? Quale soluzione credete che costi meno a Mazda? Non sto parlando di favole o alchimie, ma da conti da far fare al Controller della società! Ho visto spesso i commerciali fare manovre assurde il cui mero costo gestionale è superiore al vantaggio economico diretto, ma dietro c'è un aspetto importante e di difficile contabilizzazione: l'immagine del marchio e la soddisfazione del Cliente! Soprattutto un marchio che fa già poche vendite come Mazda dovrebbe essere più attento: sono falliti marchi ben più grandi che possedevano l'intero mercato americano. Quelli che sopravviveranno saranno quelli in grado di offrire prodotti e assistenza ai massimi livelli, soprattutto quando il prezzo non è una leva fondamentale. Ovviamente non devo essere io ad insegnare ai manager di Mazda come lavorare, ma ne riparleremo se un giorno (spero mai), impiegati e operai del marchio dovessero trovarsi a leggere queste righe dal divano di una "cassa integrazione" o, peggio, di una "disoccupazione". Purtroppo si tende troppo spesso a considerare stupide le osservazioni di chi mostra l'evidenza quando le cose vanno bene, salvo poi trovarsi in situazioni difficili senza neppure sapere il perchè. E in questi casi, purtroppo, a pagare sono sempre coloro che non c'entrano!
Tornando a noi... Leggevo che maddai ha già scritto alle riviste di settore con riguardo all'assitenza, ha avuto risposte?
_________________ _______________________________ ex Ford Focus 1.6 tdci 90CV 230.000 km
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