Ciao a tutti questo è il mio primo intervento sul Forum in quanto prima di "sparare delle domande" è bene prima leggere ; ed è quello che ho fatto su buona parte di questo Forum.
Sono un tassista di Roma e sarei intenzionato all'acquisto della CX 5 Diesel ma preoccupato di quanto si sente in giro -su gran parte delle auto a gasolio... sono molto perplesso e ....forse sarò costretto a prendere il benzina e se la meccanica lo consentisse installare più in là un impianto GPL della BRC.
Gradirei porre alla Vs attenzione il contenuto di un post su altro Forum datato Nov 2015 che afferma:
""Lo sapevate che il Diesel 2.2 biturbo Mazda da 150 e 175 cv non ha bisogno del FAP (o DPF o cerina o quel che volete) per rientrare nelle attuali normative antinquinamento? E' semplicemente pulito di suo.
Alla faccia di quelli che non riescono a star dentro alle normative neanche col FAP e hanno bisogno di taroccare le centraline...
Ah...altra chicca, lo start&stop su alcuni motori a benza Mazda avviene senza l'utilizzo del motorino d'avviamento, semplicemente sincronizzando iniezione e detonazione nei cilindri fermi a valvole chiuse. Geniale.""

Vi risultà ?
E' per questo motivo che su questo Forum dal 2015 ad oggi i topic nella sez DPF sono assenti ?
Io leggendo i Vs. commenti (o almeno fino a quando ne avete parlato) nn ho assolutamente individuato questa informazione, o meglio sono veri i dati tecnici ma non certo i risultati.
Questo significa che ora è tutto OK sui Diesel Mazda ?
Grazie per le risposte

Ps: ho inserito il topic in questa sez perché datato più recente. Nel caso lo riteniate fuori tema spostatelo nella sez appropriata. Grazie

Benvenuto nel forum!
Ho creato un nuovo topic in questa sezione, in quanto quella sui problemi del DPF è praticamente in disuso (era sta creata quando il problema era molto "caldo" e comunque il topic non c'entrava nulla!

Quanto alle tue domande, il 2.2 diesel Mazda il DPF ce l'ha eccome.
Per quanto pulito produce particolato come tutti i diesel; quello che non ha è il filtro per gli ossidi d'azoto, in quanto, grazie alla bassa compressione, ne produce già sufficientemente pochi da rientrare nelle specifiche euro6.

Lo start&stop Mazda, in effetti utilizza un metodo grazie al quale utilizza solo marginalmente il motorino di avviamento, ma questo soprattutto nel benzina, dove lo scoppio avviene senza compressione, grazie ad un alternatore "attivo", che posiziona un pistone in posizione utile a far partire il motore quasi solo con il primo scoppio.

Vedi comunque nelle sezioni "tecnica" e "problemi, ecc.." dei singoli modelli!

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ex M6 2.0 CD 136 CV Sport Nov 2002 - km 359.487

M6 2.0 CD 136 cv sw Sport giugno 2005 titanium grey
km 250.000 e.....rotti!

Informati bene sul motore benzina da convertire in GPL, io ho fatto la stessa cosa con la Tiguan 2.0 Tsi ed ho combinato un casino. 1000 problemi, sostituiti 3 iniettori e macchina sempre in tilt. Mai più! Non faccio tanti km all'anno, ma ho comprato comunque il 2.2 150 cv. Ho letto che non ha grossi problemi con il DPF essendo un Euro 6 puro, al massimo si alza un po' il livello dell'olio per qualche rigenerazione mancata. Vuol dire che cambierò l'olio una volta l'anno

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MAZDA CX-5 AT 2.2 150 cv EVOLVE, Evolve Pack, iActivesense Pack. Titanium Flash

Va fatto comunque almeno una volta l'anno!

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ex M6 2.0 CD 136 CV Sport Nov 2002 - km 359.487

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Grazie Prinz e a Rocabruja per le risposte. Da quanto dite percepisco che avete una buona reputazione del prodotto Mazda e questo mi rasserena. Apprendere che risolvere il problema DPF con un cambio d'olio all'anno è un ottimo escamotage ed è da "sottoscrivere" ad occhi chiusi.
Spero poi che con la Serie 2 della CX 5 questo inconveniente sia stato superato o almeno migliorato. Comunque mi sembra di capire che a confronto con altre case automobilistiche la Mazda sulla questione DPF ha lavorato meglio a livello progettuale del motore e alla compressione.
Chiedo a Prinz: Ma sul 2.2 della CX 5 era solo questo l'inconveniente prodotto dal DPF o ce ne erano anche degli altri e sono stati risolti dalla casa giapponese con il tempo ?
Per quanto riguarda l'impianto GPL chiedo a Rocabruja quale impianto avevi montato ?
Grazie e a presto

Beh, sono possibili gli intasamenti, ma non mi pare ne siano stati segnalati. Prova a fare una ricerca nella sezione "problemi.."!

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Landi Renzo (quello consigliato VW) iniezione diretta di Gpl, risparmio presunto 30% (costo impianto 1980,00). Ogni tot cicli di Gpl alternava dei cicli di benzina per salvaguardare iniettori e sedi valvole. Tutte cazzate, ho assistito alla rimozione degli iniettori rovinati, erano tutti rovinati dai sedimenti lasciati della combustione del Gpl. Consiglio solo vetture con Gpl montato dalla casa madre, e anche li ho dei dubbi. Ho scoperto che tantissime vetture tedesche vengono spacciate x Gpl casa madre, ma poi arrivano dalla Germania benzina e vengono trasformate in Italia (tutte le Opel vengono trasformate a Livorno per esempio).

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