Per me Mazda era un marchio conosciuto perché mio nonno aveva una bellissima 626, parliamo di anni 90 in Inghilterra, Mazda era un marchio ben considerato grazie all'affidabilità mostrata negli anni. Ricordo che entrai nel concessionario e c'era in bella vista la MX5 (Miata come la chiamano loro), e fu amore a prima vista.
La 626 era silenziosa, ben rifinita, una macchina che scavalcava in molti aspetti la Volvo 240 Polar che avevamo in famiglia all'epoca.
Lo scorso anno mi son trovato ad aver problemi con un'auto acquistata da soli 4 anni e 70mila km (potete capire quale dalla mia firma in calce), la cui frizione continuava a usurarsi e slittare (avrei dovuto installare la terza frizione in 4 anni...!).
Così ho iniziato a guardarmi attorno e Mazda mi è balzata subito all'occhio perché finalmente stava presentando auto curate, esteticamente europee (non come toyota o honda per intenderci), con molta attenzione ai materiali degli interni (elemento per me fondamentale da sempre). Ovviamente la ho confrontata con la concorrenza ma sul rapporto qualità/prezzo mi è parsa inarrivabile per tutti gli altri (tutti!), aggiungiamo che non propone 1.0 3 cilindri turbo a caso, ma motori correttamente dimensionati per l'auto su cui viene montato, motori semplici ma comunque economici da mantenere, et voilà.
Ho portato mia moglie in concessionario ed è piaciuta anche a lei, sebbene lei in realtà adorasse la coppia del diesel e lo stile dell'auto precedente (oltre ad un sacco di optional che non abbiamo più e che mi rinfaccia quotidianamente...!! haha...), alla fine ha compreso che per la cifra richiesta sul mercato non c'era nulla di paragonabile.
Ad oggi dopo 20mila km, sono soddisfatto, non è un'auto perfetta (perché neanche un gancio decente nel bagagliaio?! Scricchiolii?!), però sento che è un'auto ben fatta e che bada agli aspetti che per me sono più importanti (affidabilità, qualità materiali, silenziosità, consumi).
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