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 Oggetto del messaggio: sul filtro antiparticolato
MessaggioInviato: sabato 9 maggio 2009, 18:21 
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Iscritto il: sabato 9 maggio 2009, 16:30
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Dopo aver letto cose tremende circa i problemi derivanti dal famigerato filtro, dico la mia.

Si tratta di un'esperienza vissuta da un'amica con un'auto diesel di una nota marca tedesca con certi anelli come logo. Un'ottima vettura condotta quotidianamente sul tragitto casa ufficio, un misto di urbano e tangenziale.
Ebbene, il filtro si è sporcato, l'amica ha continuato a camminarci e la conseguenza è stata la stessa lamentata a suo tempo sulle mazda, vale a dire gasolio nella coppa, e problemi al motore..

Ecco, io su questa auto ci ho viaggiato spesso, e posso testimoniare che il problema dipende effettivamente da errori di guida.
Cerco di spiegarmi. Ripeto non parlo di mazda, ma di un'altra marca, ma credo si possa generalizzare.
La mia amica aveva la dannata abitudine di snocciolare marcia dietro marcia.
Immaginate un tratto di cinquecento metri liberi, e questa che va dalla prima alla sesta per poi rallentare. E di nuovo così, anche nel traffico a singhiozzo, mettendo marce una dietro l'altra, con il motore che gira sempre sotto i duemila. Una guida che da certe parti si definisce "alla tassista", senza offesa per la categoria. Fateci caso: molta gente, forse anche voi guidate così, inserendo marce alte senza pensarci.
E' divertente. Forse. E' un automatismo. Forse.
E' sicuramente un errore di guida.
Se qualcuno di voi oltre a guidare un'auto, guida anche una moto può capirmi meglio.
In queste condizioni. girando sempre a basso regime, il filtro non riesce a rigenerarsi, è ovvio.
Peraltro costringendo l'auto a riprese dal basso, con il piede che affonda l'accelleratore, e il gasolio che spruzza a manetta, la situazione peggiora.
E non c'è marca di auto e qualità che tengano.
Voglio dire che, a tal punto, non serve affermare che è necessario andare in tangenziale per pulire il filtro, sopra gli ottanta. Bisogna piuttosto tenersi piuttosto allegri sopra i duemila, con il rapporto giusto, il motore in tiro.
Che del resto sarebbe la regola del buon guidare, per controllare meglio l'auto e usare di meno i freni e la frizione.
Quindi, tornando a noi, se alla Mazda si può imputare una colpa, questa consiste a mio modesto parere nell'aver proposto, compreso nel prezzo, e per prima sul mercato, questo stramaledetto filtro.
Confidando nell'abilità di guida dei suoi clienti.
Ma come abbiamo visto, il problema si verifica anche con altre marche.
Come dire: non è l'abito che fa il monaco ma...quasi.


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 Oggetto del messaggio: Re: sul filtro antiparticolato
MessaggioInviato: domenica 10 maggio 2009, 17:28 
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mazinga ha scritto:
E' sicuramente un errore di guida.

SE GUIDI UN'AUTO COL DPF

sennò è un ottimo modo di guidare limitando, oltretutto, i consumi


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 Oggetto del messaggio: Re: sul filtro antiparticolato
MessaggioInviato: domenica 10 maggio 2009, 17:49 
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Iscritto il: sabato 9 maggio 2009, 16:30
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apellefigliodapollo ha scritto:
mazinga ha scritto:
E' sicuramente un errore di guida.

SE GUIDI UN'AUTO COL DPF

sennò è un ottimo modo di guidare limitando, oltretutto, i consumi


Tu dici che snocciolare marce sarebbe un ottimo modo di guidare?
Conosco tanta gente che la pensa così.
Con il risultato di guidare con i freni e non con l'accelleratore.
Consumando pastiglie e cambio.
E con uno scarso controllo della vettura.
Se poi ci metti le esigenze del filtro anti P.

Conosco tanta altra gente che usa la diesel per fare piccole via crucis, tante piccole tappe.
Accendi e spegni. Con quel povero motore che non prende mai temperatura.
E guidandolo così un diesel si rovina, anche senza filtro anti P.


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 Oggetto del messaggio: Re: sul filtro antiparticolato
MessaggioInviato: lunedì 11 maggio 2009, 9:57 
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Quoto in pieno Mazinga, oltretutto usare spesso le marce per tenere il motore a bassi giri, si consuma di più basta buttare l'occhio sul CDB.
Saluti
faso


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 Oggetto del messaggio: Re: sul filtro antiparticolato
MessaggioInviato: lunedì 11 maggio 2009, 11:42 
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forse non ci capiamo

chi ha aperto il topic parla di mantenere il motore "sopra i 2000"

in queste condizioni, dubito che il consumo sia minimo


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 Oggetto del messaggio: Re: sul filtro antiparticolato
MessaggioInviato: lunedì 11 maggio 2009, 15:58 
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chi ha aperto il topic parla di guidare correttamente con la marcia giusta e il motore in tiro.
tenere un turbodiesel, con o senza filtro antiparticolato, sotto i duemila con rapporto lungo inserito, costringe ad affondare il piede per riprendere con il risultato di annegare i cilindri di gasolio.
gasolio che si somma a quello del ciclo di pulizia del filtro.
ecco spiegate le fumate bianche dei poveri motori affogati di carburante che da qualche parte deve pure uscire.


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 Oggetto del messaggio: Re: sul filtro antiparticolato
MessaggioInviato: mercoledì 13 maggio 2009, 10:13 
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mazinga ha scritto:
chi ha aperto il topic parla di guidare correttamente con la marcia giusta e il motore in tiro.
tenere un turbodiesel, con o senza filtro antiparticolato, sotto i duemila con rapporto lungo inserito, costringe ad affondare il piede per riprendere con il risultato di annegare i cilindri di gasolio.
gasolio che si somma a quello del ciclo di pulizia del filtro.
ecco spiegate le fumate bianche dei poveri motori affogati di carburante che da qualche parte deve pure uscire.


Mazinga,
parli di errori di guida ma direi che di errori, o almeno imprecisioni, ne citi alcuni rilevanti.
Concordo con te che viaggiare con rapporto lungo ad un regime di giri molto sottocoppia non ha significato in quanto anche scalando il consumo resterebbe pressoche invariato ed gasolio brucerebbe sen'altro meglio. Mentre 2000 giri intesa come soglia di valore assoluto ha ben poco senso: oggi come oggi ci sono motori diesel che hanno coppia massima a valori inferiori, ma anche parlando di motori mazda gran parte della coppia e' gia disponibile dai 1500.
Quanto all'affondare per riprendere da bassi regimi questo e' senz'altro un errore di guida, ma non vedo la 'costrizione' nel senso che se riprendi con gradualita' (quindi nessun affondamento brusco) il motore non affoga nel gasolio e riprende senza problemi. Certo che sei in sesta a 1500 e ti serve scatto e' ovvio che devi scalare, e nello specifico direi di due rapporti almeno. Comunque l'iniezione e' controllata dall'elettronica per cui secchiate di gasolio sono comunque escluse.
Come esempio porto me stesso e relativi dati:
Auto: mazda 5 110 cv, coppia massima 330 nm (se ben ricordo) a 2000 giri.
Stile di guida;esattamente quello che hai descritto. Il regime di utilizzo in cui uso l'auto e' tipicamente dai 1500 ai 2000 giri. Tiro le marce con gradualita' fino a circa i 2000 (o su di li') e poi passo al rapporto successivo (velox permettendo) tornando intorno ai 1500. Se mi serve scatto per un sorpasso ovviamente scalo (il mio stile di guida non comtempla frontali).
Fumate bianche mai viste (mi sto toccando.....), ma dove e' successo mi risulta dovuto all'autocombustione di olio, il filtro non mi da problemi (mi sto... come prima), comsumo medio dopo l'ultimo aggiornamento in centralina attestato intorno ai 16,5 km al litro nell'interland milanese alquanto trafficato (velocita' media da CDB 35-38 Km ora).
L'esempio ha valenza personale, non pretende di insegnare alcunche'; tuttavia non credo di commettere errori di sorta dati i risultati, che in ultima analisi sono quelli che contano.


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 Oggetto del messaggio: Re: sul filtro antiparticolato
MessaggioInviato: mercoledì 13 maggio 2009, 15:22 
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provola, tu guidi in quel modo con gradualità.
è per questo che non hai problemi.
concordo con te, i duemila sono puramente indicativi. non esiste una regola, se non il regime di entrata in coppia. io guido così: mai sotto coppia. che sia a 1550, a 1000 o dovunque.
abitudine da motociclista, forse.
fatto sta che consumo per nulla i freni ed ho sempre un ottimo controllo della vettura.
sarà che in vita mia ho avuto la fortuna di fare corsi di guida in pista.
ma posso assicurarti che in vita mia ne ho passate tante di ore in auto con gente che fila via di marce lunghe e non si comporta come te.
parlo di guida senza senso, e non è questo il tuo caso.
di gente che nel traffico è capace di inserire una quinta e una sesta in pochi metri, senza rendersi conto che più avanti c'è una coda di auto ferme. e via di frizione abbassata e gas giù per cercare di riprendere, inutilmente un'auto che a quel punto vorrebbe una seconda al posto della quarta...


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 Oggetto del messaggio: Re: sul filtro antiparticolato
MessaggioInviato: mercoledì 20 maggio 2009, 12:17 
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:rofl:
ciao a tutti io scirvo pochino ...però ho una mazda 6 143Cv col DPF!
Mai avuto problemi per ora a 35mila km...però.......io penso che se compero un'automobile voglio poter guidare come mi pare e piace...poter fare tutti i tragitti che volgio...in città o fuori...senza preoccuparmi di come guido....o vogliamo fare strade speciali solo per le mazda col PDF!!
Qualcuno all'acquisto è stato informato che non era un'auto non per tutti"????
Sfido a rispondermi "si lo sapevo e gli pago una cena ahahahah!!!!
ciao a tutti!!! :rock:


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 Oggetto del messaggio: Re: sul filtro antiparticolato
MessaggioInviato: mercoledì 20 maggio 2009, 15:17 
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Messaggi: 85
Località: Krung Thep (Thailand)
mi chiedevo il diesel quello eco , cioè quello chiamato ecodiesel, bludiesel ecc, si può utilizzare nella nostra mazda 6 diesel ? l'altro giorno dal mio benzinaio di fiducia ci ho messo quello perchè aveva finito quell'altro normale, nuoce al PDF ? cioè ne ho messi solo 15 litri anche perchè costava 1,136 contro i 1,066 di quello normale (Distributore Esso)


saluti

Steven


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