giovedì 9 agosto 2007, 14:26
Essendo iperprotettivo ed attento alla mia macchina ho notato una cosa curiosa che mi ha dato da pensare: Quando metto in moto la temperatura di esercizio del motore la si raggiunge in 2 minuti, quasi il tempo di affrontare la rampa di uscita del garage ed arrivare in strada et voilà il motore è caldo, il manometro segna mezzo, e da quella posizione non si sposterà più. Mi si potrebbe dire:- ma a te che te ne fotte? quello che conta è che la temperatura non vada oltre quel valore, invece, quando dopo mezz'ora di traffico agostino arrivo in ufficio, la lancetta è ancora li, non si è spostata di un grado. Perfetto sembrerebbe, ma come mai quando dopo 2 ore e mezzo il motore non si è, non dico raffreddato, ma abbia almeno calato diciamo della metà il suo calore residuo? Infatti il manometro è sempre fermo sulla metà ci vogliono almeno 3 ore e più per farlo calare. La mia idea era questa: il motore riscalda ed il manometro è starato ( volutamente o accidentalmente) per cui segna fino a 90 gradi, ma se poi arriva a 120 è logico che non si sia raffreddato dopo due ore. O meglio, si, sarà calato da 120 a 90, ma essendo il manometro bloccato a 90, continua a segnare 90. La mazda dice che è tutto ok.
C'è da dire che i sintomi da surriscaldamento non ne presenta, il motore risponde bene, la ripresa modulare e corposa dai bassi regimi, ed il minimo regolare, perfettamente regolare. Il cofano, anzi, alla destra del cofano, dove inizia la curvatura invece è bollente.
Sono un poco paranoico ma spessissimo la mia paranoia ha evitato disastri. Chi ha una mps mi sa dire come si comporta la sua temperatura?
giovedì 9 agosto 2007, 15:40
Devargas io non ho la tua belva ma una più comune 1.6 td.......sulla mia a dir la verità si raggiunge le temperatura ideale in un pò più di tempo rispetto alla tua, diciamo un 5-6 minuti (quindi abbondantemente dopo aver fatto le dovute manovre per usicre dal garage e dopo aver fatto un paio di km + o -)......ad ogni modo credo sia normale che la temperatura si mantenga su quei livelli, evidentemente il bulbo è regolato in modo tale che non appena serve si attacca subito la ventola (cosa d'altronde che succedeva anche sulla mia vecchia auto).......spero che la posizione rimanga sempre li dov'è senza muoversi......un'altra cosa che ho notato inoltre è che quando accendo il clima, facilmente e spesso si attacca la ventale del condensatore.......
giovedì 9 agosto 2007, 22:01
devargas,anche a me succede la stessa cosa , ma secondo me nn c'è nessun problema in quanto magar isu un turbo lo fanno scaldare subito per raggiungere rapidamente temperature ottimali tramite termostato,poi il fatto della coibentazione sul cofano fa si che il motore da fermo faccia fatica a disperdere calore,questo potrebbe essere un'ipotesi
venerdì 10 agosto 2007, 6:43
Ciao devargas. Non ho il "mostro" che hai tu ma semplicemente una 1600 cc a benzina. Se ti può essere di aiuto, anche la mia dopo essere uscita dal box raggiunge la temperatura di esercizio in un batter d'occhio per poi non "schiodare" più da quel valore. Credo (da profano) che i modernissimi motori a benzina soprattutto euro 4, si comportino in questo modo ma, sempre secondo me, non ci dovrebbero essere problemi di sorta.
Ciao!
venerdì 10 agosto 2007, 9:31
Ok, sono rassicurato e vi ringrazio, sinceramente temevo molto risposte del genere :- nooo, la mia arriva alla temperatura di esercizio dopo 7 - 8 minuti, - oppure :- una volta spento il motore dopo mezz'ora il manometro è sceso di quasi la metà:- me ne sarei fatto una malattia.
Quindi ancora grazie, mi avete fatto cacciare un bel sospirone di sollievo.
venerdì 10 agosto 2007, 11:22
devargas ha scritto:Ok, sono rassicurato e vi ringrazio, sinceramente temevo molto risposte del genere :- nooo, la mia arriva alla temperatura di esercizio dopo 7 - 8 minuti, - oppure :- una volta spento il motore dopo mezz'ora il manometro è sceso di quasi la metà:- me ne sarei fatto una malattia.
Quindi ancora grazie, mi avete fatto cacciare un bel sospirone di sollievo.
Figurati, per così poco
venerdì 10 agosto 2007, 12:22
devargas ha scritto:Ok, sono rassicurato e vi ringrazio, sinceramente temevo molto risposte del genere :- nooo, la mia arriva alla temperatura di esercizio dopo 7 - 8 minuti, - oppure :- una volta spento il motore dopo mezz'ora il manometro è sceso di quasi la metà:- me ne sarei fatto una malattia.
Quindi ancora grazie, mi avete fatto cacciare un bel sospirone di sollievo.
Io ho la 2000 Sport ed ho visto che, indipendentemente dalla temperatura esterna, il termometro raggiunge la temperatura di funzionamento dopo circa 3 minuti e 1,5 Km: il tempo per far manovra nel garage, uscire dal quartiere dove abito e imboccare la statale. E' stato anche per me motivo di stupore, sia perché è insensibile alla temperatura ambiente, sia perché l'indicatore dello strumento non si muove di un millimetro, anche se sto in colonna al sole, con clima acceso e 35 °C.
Ad essere maliziosi, sembrerebbe uno strumento "finto" (nelle vecchie auto il termometro si comportava in modo diverso a seconda delle condizioni di guida e della temperatura ambiente).
venerdì 10 agosto 2007, 14:24
Ad essere maliziosi, sembrerebbe uno strumento "finto" (nelle vecchie auto il termometro si comportava in modo diverso a seconda delle condizioni di guida e della temperatura ambiente).
Anche a me ha dato la stessa impressione, se però aggiungi che debbo avere letto da qualche parte che un tuner, avendo montato un manometro dell'acqua separato si era reso conto che quello da lui montato e quello di serie differivano moltissimo: quello di serie era fermo alla temperatura ottimale mentre il suo dichiarava almeno 20 gradi in più.
La risposta fu che effettivamente i manometri sono starati su molte autovetture, in quanto i moderni motori hanno temperature di esercizio superiori ed assolutamente non dannose al motore stesso, ma, per evitare un impatto psicologico negativo il manometro originalmente istallato è starato (speriamo non bloccato). La marca interessata dall'argomento non ricordo quale sia. Ovviamente essendomi rimasto il concetto, il sospetto che il mio manometro potesse non dire la verità si è fatto strada
venerdì 10 agosto 2007, 17:21
devargas ha scritto:Ad essere maliziosi, sembrerebbe uno strumento "finto" (nelle vecchie auto il termometro si comportava in modo diverso a seconda delle condizioni di guida e della temperatura ambiente).
Anche a me ha dato la stessa impressione, se però aggiungi che debbo avere letto da qualche parte che un tuner, avendo montato un manometro dell'acqua separato si era reso conto che quello da lui montato e quello di serie differivano moltissimo: quello di serie era fermo alla temperatura ottimale mentre il suo dichiarava almeno 20 gradi in più.
La risposta fu che effettivamente i manometri sono starati su molte autovetture, in quanto i moderni motori hanno temperature di esercizio superiori ed assolutamente non dannose al motore stesso, ma, per evitare un impatto psicologico negativo il manometro originalmente istallato è starato (speriamo non bloccato). La marca interessata dall'argomento non ricordo quale sia. Ovviamente essendomi rimasto il concetto, il sospetto che il mio manometro potesse non dire la verità si è fatto strada
Beh, sulla Mazda non hanno nemmeno scritto i valori in °C, così nessuno si spaventa.
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