CINGHIA O CATENA.............CATENA O CINGHIA..........non è che alla fine la distribuzione del nostro 1.6 td avrà proprio gli ingranaggi?
Invece ragà, con piena facoltà si può affermare che: LA VERITA' STA NEL MEZZO................in sostanza, ha ragione sia chi sostiene la catena, sia chi và per la cinghia!!!
MO MI PRENDERETE PER PAZZO!!!
Invece è proprio così......la distribuzione sul nostro motore è per metà a cinghia e per metà a catena....................come??????
Vi spiego subito la cosa riportando alcuni dati relativi alla prova comparativa dei 100.000 km fatta da Al Volante su tre modelli:
- Peugeot 207 1.6 td 90 cv
- Grande Punto 1.3 multijet
- Renault Clio 1.5 td
Partendo dal presupposto che il 1.6 90cv PSA si differenzia dal 109 cv oltre che per il turbo a geometria variabile (ma su questo ho i miei dubbi), anche per la diversa taratura della centralina e per la mancanza (beati loro) del FAP, praticamente l'architettura base di entrambi i motori è praticamente identica, quindi anche la distribuzione.
Infatti essa prevede (nell'articolo della prova era specificata anche la tecnica costruttiva dei motori) una "cinghia di distribuzione" (in gomma) che trasmette il moto dal volano ad uno dei due alberi a camme (ovviamente dopo aver fatto tutto un giro per far muovere altri servizi), ed una "catena di distribuzione" che praticamente è fissata solo agli ingranaggi dei due alberi a camme (ossia al secondo albero il moto è trasmesso dal primo attraverso la catena, il primo invece riceve il moto dalla cinghia in gomma).
L'unica cosa che non sono riuscito a capire è se l'albero a camme principale (ossia quello che riceve il moto dalla cinghia) sia quello delle valvole di scarico o quello delle valvole di aspirazione.
Proprio grazie a questa architettura, i due alberi a camme non girano in modo controrotante ma nello stesso verso, ecco quindi spiegata anche l'accentuata ruvidità e vibrazione del nostro motore. Il movimento controrotante avrebbe smorzato eventuali vibrazioni!