Questa sera ho lasciato in officina Mazda a Modena, la mia M5 (2.0 td110cv), 5 anni 90000 km. Il problema comincia a replicarsi un po' troppo spesso, sempre in autostrada e sempre quando sono in ferie. Vi racconto solo le ultime...
Eseguo il tagliando a giugno: tra le cose extra, mi "ritarano" un iniettore. Noto che la rigenerazione avviene ora dopo circa 150km anzichè i soliti 300: mi dicono di non preoccuparmi, mi sconsigliano di effettuare rifornimenti alle pompe "bianche" e mi regalano un flacone di Tunap per pulire gli iniettori.
Questa estate, arrivato a Trieste inizia il calo di potenza ma senza accensione di spie. Mi fermo 30 minuti, anche perchè è l'alba e sono stanco. Riparto, vedo dai consumi che inizia la rigenerazione del DPF; fortunantamente, percorro 3400 km in Croazia senza nessun inconveniente e con il livello olio regolare.
Ponte dei morti, 1 novembre: percorro 150 km e di ritorno in autostrada, dopo 20 km dall'ultima rigenerazione avverto il calo di potenza e comincia per tempo il clima natalizio con le classiche tre luci sul cruscotto che si accendono e lampeggiano.
Sempre in autostrada, con un pieno Shell, velocità 130 Km/h in 6a, pieno carico e clima acceso.
Vedrò domani sera cosa si inventano! Intanto, per la cronaca, il 31 dicembre di due anni fa, nella stessa situazione, la gentilissima concessionaria Mazda a Campo Tures (BZ) mi ha resettato l'allarme effettuando la rigenerazione forzata del DPF alla esorbitante spesa di... 20 EURO (!!!!!!!!!!!!) permettendomi così di perdere un pomeriggio (soggiornavo a Bolzano) ma godermi poi il resto della vacanza in Alto Adige!
Supponiamo che la colpa sia veramente di un iniettore che si stara (?!!) e partendo dal presupposto che una volta starato non si autoripristina, come è possibile percorrere poi 3400 km senza problemi? Se invece di fermarmi avessi continuato a guidare, sono certo che sarebbe stato Natale ad agosto!
