mcnab ha scritto:
posso chiederti una cosa?
ma ad una traz. ant. con ruote sterzanti ant. perchè vuoi montare una barra post?
l'ant. basta ed avanza inoltre avendo tutte e 2 le barre vai a sollecitare molto il telaio nella parte centrale senza avere benefici rilevabili nell'uso normale!
l'anteriore deve essere rigido e reattivo, ha la trazione e la direzionabilità, il post. può segiure e se lo perdi una controsterzata e risolvi...non hai bisogno di tutta questa rigidità.
inpiù non sopperisci comunque ad un assetto normale.
il prenderei delle molle irrigidite con il minimo consentito di ribassamento per non avere problemi in garage!
Quella rossa non è una barra posteriore, ma anteriore inferiore.
Per la Mazda 3 quel sito cinese ha a catalogo ben tre tipi di barre per le sospensioni posteriori: una che va montata nel bagagliaio a livello del pavimento e due sotto l'auto. A meno che non siano solo dei "giocattoli" inutili dal punto di vista tecnico, mi darebbe da pensare che qualche problema di geometria delle sospensioni la nostra auto (come tutte le altre) deve avercelo. Magari nell'uso estremo, ma deve esserci qualche variazione significativa degli angoli caratteristici delle sospensioni.
Per capire quanto le scocche delle auto siano molto deformabili basta salire con una ruota su un marciapiedi per sentire quei brutti rumori e scricchiolii.
E' comunque vero che il mio uso dell'auto non dovrebbe più di tanto sollecitare il telaio, dato che la normale circolazione su strada non permette di mandare in crisi l'assetto dell'auto e di pista credo non ne vedrà mai (purtroppo).
Vorrà dire che la barra duomi avrà solo scopo estetico e quella inferiore non mi scervellerò più a capire come diavolo si installa.
Per quanto riguarda le molle, mi sembra che quelle vendute da Mazda abbassino l'assetto di troppi centimetri per le mie esigenze, mentre non saprei che marche fabbrichino molle quasi uguali alle originali, ma più rigide. E poi c'è il problema dell'installazione di accessori non ammessi dalla Casa costruttrice, pena la perdita della garanzia (per quello che può valere, visto la scarsa serietà dimostrata in molti casi nei confronti dei clienti).
