Vai in libreria e acquista un libro sulla tecnica del dpf e le sue problematiche, cosi dopo smetterai di esprimere il concetto del "secondo me" e avrai nozioni certe.
Il gasolio in eccesso iniettato nella post iniezione trafila dalle fasce, torna in camera di combustione e poi si deposita nella coppa evidenziando l'innalzamento del livello del lubrificante.
Volente o nolente e' questo che avviene nelle fasi di rigenerazioni del filtro antiparticolato...poi se vogliamo tapparci gli occhi per non vedere e le orecchie per non sentire e' anche vero che non c'e' peggior sordo di chi non vuol sentire.

1) Non è certo con questi argomenti che dai informazioni. Se ne hai, scrivile. Altrimenti pure tu sei sulla linea del "secondo me".

2) Guardati queso video che fornisce info sul dpf:


3) Mi sa che non hai capito. Hai appena ribadito, più o meno, lo stesso concetto che ho espresso precedentemente.

4) Io stavo contestando la tua assunzione che il gasolio va al dpf e poi rientra in camera di combustione. Questo è errato.

Tanto per dirne una, i primi dpf erano posizionati ben oltre il motore, e questo portava a dei problemi di temperatura dei gas troppo bassi per poter innescare efficacemente la rigenerazione. In seguito si è avvicinato il dpf allo scarico del motore in modo da avere temperature più elevate.

Mi spieghi come fa il gasolio dei primi dpf a rientrare in camera di scoppio???

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Mazda 6 SW Exceed 150 CV - Cambio manuale

Ma guarda che io non ho detto che il gasolio torna indietro dopo che e' entrato nel dpf ma prima di entrarci, perche' quando viene fatta l'iniezione per la rigenerazione non sempre tutto il gasolio riesce a arrivare al dpf ed essere bruciato e quindi quello in eccesso tende a trafilare nel lubrificante.

Ho detto invece che i costruttori che hanno risolto il problema hanno inserito l'iniettore di gasolio direttamente nel filtro dove si innesca la combustione che porta a bruciare il particolato accumulato.
Ecco, quello che io volevo sapere di mazda era...hanno adottato questo sistema oppure no? se non l'hanno adottato, si indubbiamente avranno migliorato con aggiornamenti di centralina etc. etc. ma il problema sara' sempre presente, meno del passato, in situazioni di guida particolari, ma pur sempre presente.

Calma ragazzi, prima di dare del disinformato a qualcuno bisogna informarsi.

Mi dispiace demolire qualche certezza, ma la soluzione del quinto iniettore adottata in passato da Renault e Toyota, oltre che dare altri generi di problemi, andava così bene che l'hanno abbandonata negli ultimi sviluppi.
Di sicuro non inquinava l'olio, ma costava molto e portare gasolio sulla rovente linea di scarico poteva anche essere un'idea pericolosa.

Quello che dice Mnp è corretto: una quantità di gasolio delle postiniezioni trafila, vale per tutti (a parte le succitate eccezioni). L'abilità dei progettisti sta nel controllare questa quantità e renderla minima, ma non si può azzerare.

Piaccia o non piaccia (a me non piace per nulla) il sistema funziona così. E' vero che alcune marche hanno avuto più problemi di altre e Mazda con la 5 e 6 prima serie facelift appartengono al primo gruppo. Ma già la 6 seconda serie 2.2 aveva risolto.

Questa terza serie come la CX-5 ha sofferto di sensori difettosi (può capitare) e mappature da perfezionare (e questo non dovrebbe capitare se un'auto è stata collaudata bene prima di andare sul mercato).

Mnp lascia stare i libri sul dpf che mi pare tu non ne abbia bisogno

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M6 2.0CD Exec 143CV SW

Km percorsi 9000 il lvello dell'olio è arrivato alla fatidica X.
Il conce mi dice che si può aspirarne un pò oppure cambiare olio e filtro (consigliato) a mie spese.
qualcuno ha già avuto lo stesso problema e come lo ha risolto?
Il cambio olio ogni 9/10000km mi sembra comunque eccessivo oltre che sicuramente dispendioso.

quoto Geipi...

la soluzione del 5° iniettore non pare sia la più adatta.

aggiungo una cosa: la questione del DPF è come una coperta corta, mi spiego:

nella gestione del DPF si può puntare a:

1) avere pochi problemi con l'olio e/o intasamenti ma con una sostituzione anticipata del DPF

2) avere questi problemi ma preservare il più possibile il DPF


informatevi sui FAP a cerina che ,con zero problemi e messaggi di errore sono stati SOSTITUITI a 120-150k km....

informatevi anche sui costi di sostituzione di un DPF.


il DPF è purtroppo un male necessario e una spada di Damocle sulla testa del cliente , lo ripeto per l'ennesima volta, ricalcolate il vantaggio del diesel mettendoci dentro questi parametri e la convenienza del diesel diventa tale solo con certi kilometraggi e certi percorsi....

io con 20.000 km /anno previsti (al massimo) sono certo di spendere solo poche centinaia di euro in più in 5 anni (compreso acquisto e manutenzione, bollo e assicurazione) e certo di non avere guai di olio/dpf/gasolio sporco o ghiacciato semplicemente perchè ho preso la 2.5 benzina. conti fatti e rifatti varie volte.


tra l'altro la macchina ha un funzionamento IMPECCABILE, a 130 all'ora viaggia a 2400 giri ed è nettamente più "rotonda" del pur ottimo 2.2 175cv, i-stop immediato , quasi nemmeno te ne accorgi che ha riavviato.

Ecco!! questo io volevo sapere, siamo sempre li, il problema c'e' e rimane, siamo noi che ci dobbiamo sacrificare sull'altare di questa falsa ideologia antiinquinamento ambientale. ci arebbe da parlarne per ore sull'efficacia di questi sistemi.

Mi sento di quotare sia Geipi che MattMPS.
La mia scelta consapevole del diesel (anche io sono sui 20-25K Km / anno) è stata fatta anche per il tipo di motore che mi piace molto come risponde. Devo dire che il 2.5 benzina mi ha attirato (il 2.0 no per via dell'impossibilità ad avere certi optionals), ma volevo il cambio manuale.
Nel pacchetto ho preso anche 5 anni di tagliandi, e speriam bene..

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Mazda 6 SW Exceed 150 CV - Cambio manuale

Sono tornato ora a casa dopo un rapido giro in concessionario e voglio anche fare il nome di questo concessionario... Giorgio Ferrari di Modena.

il mio olio dopo 4200 km ora è un paio di millimetro sopra il max, allora ho chiesto se ci fosse già stato installato il famoso aggiornamento e relativa astina nuova, risposta del concessionario:
NON ESISTE NESSUN AGGIORNAMENTO
allora chiedo se qualcuno fosse arrivato ai famosi 20.000 km e la risposta è:
un paio di casi di persone che fanno solo autostrada a velocità sostenute ci sono arrivate...

Ma dico... ho preso un diesel per risparmiare, ma a quanto pare la mia cara e (come motore) ormai rimpianta Z4 3.0i a benzina mi costava meno da mantenere!!! si che un tagliando della casa mi costava circa 500€ ma di sicuro ci facevo solo un tagliando all'anno (30.000 km come intervallo)!!! ora mi sento un alchimista quando controllo l'olio, prima di farlo ovviamente faccio una preghierina al fine di trovarlo basso...

Concludendo: sono stra felice della vettura, sotto tutti i punti di vista, ma tornassi indietro prenderei il benzina, non è possibile che uno o una debba stare a verificare il livello dell'olio ogni 1.000 km, come ho sempre sostenuto e ora lo confermo il diesel va bene su mezzi agricoli, camion o barche, per il resto sotto tutti i punti di vista il benzina è superiore, non dimentichiamoci che non esiste più un motore diesel senza il turbo, quindi anche le potenze sono tutte di motori sovralimentati no paragonabili ai mezzi con motore aspirato...

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Mazda6 SW 2.2 150 cv AT

Alla fine ho deciso per il cambio olio re fitro. Totale 150 €uro. Ma visto che il motore è nuovo e mancano ancora 11000 al tagliando non ho voluto rischiare.