Si può fare? Non serve?
Dipende tutto dall'utilizzo che ne vuoi fare.
Il car-computer lo puoi intendere come:
a) ricreativo (dvd, divx, mp3, giochi, ricezione tv, ecc ecc)
b) business oriented (i vari Outlook, Word, Excel, Acrobat, Photoshop, WinFax Pro, e gli applicativi di settore di chi lo utilizzerà)
A seconda di ciò che vuoi devi costruire il sistema. Vale la stessa filosofia costruttiva che si usa quando si decide per un classico sistema da ufficio.
Bisogna tener presente che nel fattore di forma mini-itx (quello classico utilizzato per i car-pc), 170x170mm di piastra mamma
ci sono ben poche scelte rispetto alle classiche itx.
Le più utilizzate sono le Via Epia, nelle varie serie, le Nehemiah M10000 e M12000, la serie P e via dicendo.
Le piastre Epia vanno benissimo per utilizzi limitati del processore, che ricordo essere anch'esso un Via e non essere assolutamente all'altezza di un buon Pentium, anche se di penultima generazione.
Vanno bene quando si vuole ascoltare mp3, riprodurre dvd o divx e utilizzare applicativi leggeri, certamente non fà girare decentemente un Autocad 2005. Quindi possiamo dire che per (parziale) utilizzo ricreativo le possiamo utilizzare.
Zoppicano un pò quando si chiede loro di far girare Need For Speed Underground e si pretende di riuscire a vedere bene tutta la texture e/o di riuscire a far camminare le Mazdone in maniera fluida senza scatti.
Qui purtroppo la limitata potenza del processore (che riguarda solo queste applicazioni, intendiamoci) ci penalizza non poco.
In questo caso, se vogliamo far girare giochi e/o applicativi pesanti bisogna passare a schede che supportino Intel (magari Centrino, così stiamo sicuri) e/o Amd.
Sicuramente abbiamo un sistema più performante anche negli applicativi che richiedono alla cpu uno sforzo importante. Ripeto, vale specialmente sui giochi.
Relativamente al resto direi che c'è poco da dire se non che prima di "comporre " il sistema bisogna avere ben chiaro dove posizionare i singoli componenti che intendo utilizzare.
Un esempio....se voglio interfacciare il car-computer con il sistema audio della vettura, allora devo pensare di utilizzare una scheda audio di ottima qualità e possibilmente su usb, in modo tale che il segnale audio non vada in giro per la piastra mamma e si perda o si degradi. La Audigy usb è un valido esempio.
Idem per ciò che riguarda il lettore cd o dvd.
Il classico lettore da cabinet tower o desktop non va bene, perchè ha il cestello e potrebbe (con i sussulti della vettura) far saltare il disco.
Meglio metterne uno di tipo "slot-in", sono quelli che il disco se lo ciucciano (sporcaccioni!!!
).
Oltretutto meglio metterlo a portata di mano e di custodia porta-cd, quindi nella parte anteriore dell'abitacolo. Anche qui vale la pena di utilizzare la porta usb così mi evito di tirare il cavo e-ide per tutta la lunghezza dell'auto (tanto più che non funzionerebbe).
Discorso a parte per il disco fisso.
Vale sempre la pena utilizzare dischi da 2,5", cioè quelli da notebook.
Primo perchè sono decisamente più piccoli e trovano alloggio dentro al case della piastra mamma (ma quanti figli c'ha questa piastra...?...
).
Secondo perchè i dischi dei portatili sono meno sensibili a colpi, sussulti e vibrazioni.
Terzo motivo perchè solitamente girano a velocità minori rispetto ai fratelloni da scrivania, e questo permette di ciucciare meno energia indovinate a chi??......ma sempre lei, la ns. piastra mamma!
e questo ci permette di stressare meno il modulo alimentatore.
Ohh...abbiamo accennato all'alimentatore.
Bene, cosa deve avere di differente rispetto a quello montato dentro al desktop?
Beh, innanzitutto teniamo presente che in auto, o meglio dentro al case formato mini-itx, un classico power supply da 300-500w non ci stà. Neanche se lo supplichiamo in greco o in taiwanese.
Se prevediamo di costruirci il case da soli allora possiamo anche non porci il problema delle sue dimensioni (semmai avremo il problema dell'inverter 12Vdc/220Vac per farlo funzionare), ma se optiamo per un case già pre-assemblato, vedi Travla o Morex per citare i più famosi, bisogna cambiare strada.
Dobbiamo dotarci di un modulo alimentatore, diciamo, ridotto. Io vendo e utilizzo gli Opus, ammmericani, piccoli e pure intelligenti!
Intelligenti perchè hanno un ritardo all'accensione e allo spegnimento per far sì che durante l'avviamento della vettura, quando il positivo sottochiave viene e va in scioltezza, non si corra il rischio di accendere e poi immediatamente spegnere il car-computer nella sua fase di bootstrap.
Porello....lui lo fà pure, però una volta due tre e la quarta poco poco ci manda a fare in beep!
Ecco, l'Opus ha sia accensione che spegnimento automatici. Aspetta 4-5 secondi (il ritardo è programmabile) dopo l'avviamento dell'auto prima di accendere il car-computer e altrettanto fà in fase di spegnimento. In questo caso effettuo l'avviamento della vettura e non mi devo poi preoccupare di accendere o spegnere anche il computer....ci pensa l'alimentatore.
Questo modulo esiste in versione da 120-150 e 180w di potenza, sufficienti per un utilizzo senza troppe periferiche allacciate (specialmente se usb).
Oltre a questo tipo di alimentatore ne esistono altri che non hanno il ritardo all'accensione ma hanno cmq un positivo sottochiave. Costano meno dell'Opus ma non avendo questo ritardo programmabile vanno usati con accortezza. In pratica accendo e spengo il sistema manualmente.
Mi riferivo alle periferiche......
Ovviamente tutto ciò che dev'essere a portata di mano, vedi il mouze, la tastiera, il lettore dvd, i controlli di tono e volume della Sound Blaster, deve essere alloggiato possibilmente nella parte anteriore del mezzo o cmq in un'area accessibile.
Può essere il tunnel centrale, il cassettino portaoggetti, la cornice in plastica di uno dei sedili anteriori o qualcosa di simile.
Per evitarci un groviglio di fili immane in una delle due dorsali della vettura (se si integra il car-computer in un sistema hi-fi car complesso i cavi aumentano in maniera esponenziale) l'unica soluzione praticabile è utilizzare un hub usb, con un numero di porte sufficiente alla connessione delle ns. periferiche. Tipicamente hub da 4, 6 o anche 8 posti fanno al caso nostro.
Portiamo davanti soltanto un cavo usb, ci colleghiamo l'hub in un posto comodo e abbiamo risolto il problema con solo un cavo che corre dal davanti al dietro.
Le periferiche di I/O sono le classiche che utilizziamo anche a casa.
Qui ci si può sbizzarrire fin che si vuole. Abbiamo le tastiere e i mouse wireless, bluetooth, anche quelle a cavo (bleah...) van bene, questo è a ns. discrezione.
Un consiglio che posso dare è di tener bene in mente (sempre) che in auto lo spazio è limitato e regolarsi di conseguenza sulle dimensioni di tastiera, mouse e perchè no...anche della stampante.
Continuando sulle periferiche di I/O dobbiamo poi scegliere il monitor....
Potremmo indirizzarci, per esempio, su un classico monitor da 7" lcd. Autosonik, Digital Dynamic, Clarion, Alpine e via discorrendo....qui ce ne sono a mucchi.
In tutti questi c'è però da tener presente che si entra con un segnale di video composito, non nativo del computer e di conseguenza non brillante per prestazioni.
Se vogliamo una soluzione più stilosa allora ci procuriamo uno Xenarc (scelta top) o un Lilliput (scelta appena sotto al top) che accettano sia ingressi s-vga che video-composito, così li interfacciamo al meglio sia con il car-computer che con l'eventuale (già presente) impianto car multimedia. In più entrambe sono touch-screen (mica pizza e fichi!).
Manco a dirlo entrambe sono 7".
Riassumendo:
1) filosofia progettuale
2) piastra madre e processore
3) scheda audio
4) lettore dvd
5) disco fisso
6) case e alimentatore
7) tastiera e mouse
schermo lcd
Mi pare che i punti salienti siano stati tutti, più o meno, inquadrati.
Le eventuali periferiche aggiuntive le possiamo vedere singolarmente a seconda della richiesta.
Come al solito sono stato molto "stringato".......
Saluti.