Ciao a tutti! Ho un Cx-5 2.2 diesel 4wd a.t. usato comprato a 155.000 km a gennaio, ora ne ha 163.000.
8.000 km quasi sempre in autostrada nei weekend.
Come scritto nella presentazione sono soddisfatto dell'acquisto anche se credo che il benzina sarebbe stata la soluzione migliore per le mie esigenze.
L'auto a 90.000 km ha avuto il motore (monoblocco) cambiato in garanzia e quindi pensavo che i vari difetti di gioventù (tipo albero a cammes) non potessero più riguardarmi.
Invece domenica pomeriggio si sono accese spia ispezione pressione olio e ispezione motore e triangolo rosso.
L'auto procedeva al minimo e non accelerava, il motore faceva al minimo il rumore tipico dei barattoli dietro le auto degli sposi. Morale: carro -----> officina.
Oggi mi hanno detto che secondo loro è partita la catena di distribuzione (difetto che mi hanno detto essere già la causa del lavoro effettuato a 90.000 km.) ma secondo loro il motore potrebbe essersi salvato.
Il lavoro da fare non mi preoccupa...é in garanzia ma la cosa mi puzza...non ho letto infatti di problemi alla distribuzione su questo motore è modello (altri si ma la distribuzione no).
Premesso che vorrei rivederla a posto vi chiedo consiglio:
Cosa dovrei pretendere come lavori da fare? Cioè se secondo loro il motore è salvo potrebbero limitarsi a cambiare catena. Potrei avere problemi successivi? Io vorrei cambiassero tutto il possibile.
Posso secondo voi fidarmi di un mezzo che ogni 80.000 km circa manifesta questi problemi? Premesso che mi fido di chi me la ripara e di Mazda (ma molto meno del motore skyactiv d purtroppo) è pensabile passare a magari sempre una Mazda ma benzina o posso tenermi tranquillo la mia dopo la riparazione?
Scusate se mi sono dilungato...vi ringrazio in anticipo per l'aiuto!