Buongiorno a tutti.

Venerdì scorso ho portato a casa la mia nuova CX-5 175CV AT exclusive e, viste le mie rimostranze per aver comprato un'auto già oggetto di aggiornamento, il venditore mi ha fatto vedere la auto aggiornate in pronta consegna.
La telecamera 360°... insomma è un po' schifezza: bassa risoluzione e tantissime distorsioni (le linee per terra si vedono curve) che rendono incomprensibili le distanze. paradossalmente è molto più comprensibile la versione vecchia in retromarcia.
Esteticamente ha un solo tubo di scarico.
E infine ha l'AdBlue.

Secondo il venditore è "meglio" la mia che non ha la rottura di scatole dell'AdBlue, e i minori consumi sono tutti da vedere (in ogni caso 5% è irrisorio e poi bisogna aggiungere il costo dell'AdBlue). Quello che mi lascia perplesso è la rivendibilità fra qualche anno (ma conto di tenerla solo 3-4 anni) visto che passiamo da Euro 6B a euro 6D-temp.

Strano di solito dicono:
"siamo riusciti a venderti l'auto appena prima che uscisse di scena perchè non più adeguata alle nuove normative anti-inquinamento ed abbiamo artatamente omesso di dirtelo all'atto dell'ordine."

ma forse suonava male.....

Ovviamente si scherza...
Sui consumi ed i costi di esercizio il tempo dirà cosa è realmente meglio per gli utenti.

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Mazda CX-5 Exclusive 2.5L 194CV AT AWD

Aspetta il primo che scriverà disperato sul forum per problemi all'impianto AdBlue e vedrai che sarai molto contento di non averlo.

È proprio quello che è successo! Non ho dubbi al riguardo!

Stessa cosa detta dal mio concessionario.
Mi ha caldamente sconsigliato il modello adblue, visto che quello senza era ancora in vendita

Esattamente come scegliere un modello con DPF potendo avere quello senza. ..

Comunque non ho capito bene come funziona: ero convinto che dal 1 settembre 2018 fossero omologabili solo le euro 6c... evidentemente c’è qualche forma di deroga...

Le date sono:

da settembre 2018 sono omologabili solo euro 6d-temp
da settembre 2019 sono immatricolabili solo euro 6d-temp

è ovvio che le case sono partite in anticipo, quindi i modelli che si trovano in vendita adesso sono già quasi tutti euro 6d-temp per il semplice motivo che da settembre 2019 le 6c non si potranno più immatricolare.

Sappiamo anche già che da gennaio 2020 saranno omologabili solo macchine euro 6d, che sarà obbligatorio per l'immatricolazione da gennaio 2021.

Quindi direi che ad inizio 2020 è lecito aspettarsi un'altra serie di aggiornamenti sulle motorizzazioni, manca solo 1 anno e mezzo.

Se la mia CX7 regge, aspetterò la prima metà del 2020 per cambiarla.

In effetti avevo scritto io il termine sbagliato: ero convinto che dal 1 settembre 2018 fossero immatricolabili (non omologabili come ho scritto) solo le euro 6C (o successive). Se così è, come fanno allora a immatricolarci ancora le euro 6B?

Io farei l'opposto: il problema euroX è più per il produttore che per l'utilizzatore. Credo che a nessuno di noi importi acquistare una euro6d piuttosto che una euro6b. Anzi, probabilmente le 6b danno meno problemi perchè sicuramente hanno meno "filtri" o rimaneggiamenti vari per ridurre i gas di scarico.

Detto ciò, nel 2020 ci saranno motori nuovi con ulteriori filtri che generaranno ulteriori problemi. Per quanto mi riguarda, nel 2020, se dovessi cambiare vettura, la prenderei con il "penultimo" modello di motore, che ha meno restrizioni, è stato collaudato per ben 2 anni, ha meno filtri che si spaccano etc etc.

Ripeto quanto scritto in altro thread: se oggi potessi scegliere tra un motore con DPF ed uno senza, prenderei quello senza, senza indugio.

L'unica limitazione di cui sono a conoscenza è quella che parte da settembre 2019. Quindi adesso possono immatricolare anche le 6b immagino....