Buongiorno a tutti, la questione batteria è una nota dolente che pare come una spada di Damolcle per la ns. vettura. In pratica, in qualsiasi momento potrebbe lasciarci a piedi. La prima cosa che feci, all'atto dell'acquisto (mod.2021) fu di procurarmi un booster da tenere in auto (mai utilizzato su questa vettura). Come lasciavo uno sportello aperto per più di qualche secondo, si attivava l'avviso acustico dell'allarme batteria, risolto in occasione del primo tagliando con aggiornamento software. Pur essendo finora perfettamente efficiente, nella mia quarantennale eseprienza da patentato, sono abituato a durate batterie su vari modelli di auto di 6/7 anni. Appena presa, misurai la tensione ai capi della batteria e notai che era un po' bassina (12,54V). A motore in moto, l'alternatore la innalza a circa 14V. Oggi, anche dopo un bel viaggio lungo, misura 12,55V. Con queste tensioni, su altri modelli di auto la batteria è da ritenersi abbastanza scarica (es. con la Fiat Bravo non si avvia) mentre su questo modello funziona egregiamente. Qualcuno sa qual è la tensione minima della batteria che potrebbe preludere ad un mancato avviamento? Questo perchè in tal caso, si potrebbe monitorare nel tempo. Ovviamente, se la batteria si guasta per problemi costruttivi (es. guasto improvviso di qualche elemento) c'è poco da fare, e sulla differenza tra la tensione misurata a motore spento e quella in fase di carica, quel circa 1,5V di differenza di potenziale potrebbe rappresentare un sollecito continuo alla batteria, mentre per altri modelli, a piena carica raggiungono tensioni a vuoto di circa 13,9V. Ciao
