Stiamo parlando di tempi di consegna quindi non mi sembra OT.
Pure io non voglio sembrare troppo avvelenato ma le cose vanno anche dette, altrimenti facciamo il fun club
Il punto secondo me (e parlo x esperienza personale) non è il ritardo ma la gestione dello stesso.
Le informazioni le ho dovute cavar fuori con le pinze e dall’altra parte si passava dal “ehhh, ma è così per tutti” al “speriamo in una rapida soluzione” (senza dire come). Mancava il colpa delle cavallette (cit.) e le avevamo dette tutte.
Che la mia fiducia come cliente (che comunque deve tirar fuori 28k euro veri, senza scuse e/o ritardi) sparisca mi pare abbastanza ovvio (sono troppo vecchio e stanco per le favole
)
Se la nave affonda è una causa di forza maggiore e nessuno lo discute, se tu, per qualsiasi motivo non l’hai prenotata o non l’hai coperta non lo è.
Fai questo per mestiere, non per hobby. E stiamo parlando di macchine che erano previste in consegna per maggio/giugno.
Se sai che tra nave e bisarche tra l’uscita dalla fabbrica all’arrivo in concessionaria in condizioni normali ti ci vogliono 4 mesi (tiro a spanne io) tu devi programmare con 4 mesi di anticipo.
Oppure mi dici “non so quando potremo consegnare’ (modello rolex) oppure a gennaio mi dici ottobre e poi magari consegni prima (tanto meglio).
Perchè altrimenti dai al cliente/consumatore informazioni non corrette, e su queste informazioni non corrette il consumatore fa delle decisioni che magari sarebbero state diverse (e che per legge è un comportamento non corretto).
Se a gennaio mi avessero detto consegna a fine settembre/ottobre col piffero che ti ordinavo una macchina
Inoltre, quando il ritardo è stato evidente e non contestabile mi sarei aspettato una proposta per compensare questo “disagio” ma il tutto è stato scaricato sul concessionario (perchè, alla fine della corsa, chi risponde è lui. con tutti i “limiti” della cosa).
E su questo argomento non ho altro da aggiungere (cit. Forrest Gump
)