gilles27 ha scritto:
...con stupore notiamo che non v' era traccia di bozze!!!
per dire che le lamiere della m6 si piegano ma non si spezzano.
Ritiro oggi la mia M6 dal carrozziere dopo aver dovuto rifar verniciare la portiera vista l'impossibilità di risolvere il mio problema (vedi post nella pag.1) diversamente. Ho avuto modo di seguire passo passo sia la procedura di smontaggio che di osservare la fattura interna e le varie disposizioni.
SMONTAGGIO: Tutto è disposto in modo molto razionale. Tolte le tre viti che tengono il rivestimento della porta (sulla maniglia di apertura, incavo di chiusura e nella vaschetta della luce di cortesia) operando una decisa trazione si staccano i rivetti plastici e si sfila l'intero rivestimento verso l'alto. Eliminata questa parte si accede a quella che Mazda definisce l'anima della porta, una sagoma in plastica rigida che copre copletamente la porta stessa e sulla quale sono montati tutti i dispositivi elettrici e meccanici (alzacristalli + relative guide, attuatore della chiusura centralizzata, etc.). E' sufficiente sganciare il vetro attaverso due appositi fori e svitare l tre viti della chiusura sul taglio delle porte per sfilare completamente il pannello con tutti i motori, tiranti e annessi.
Completata questa operazione lo spazio sottostante è assolutamente libero e risulta quindi possibile osservare la disposizione interna.
FATTURA: Sono presenti due barre anti intrusione, una perpendicolare alla modanatura esterna, ma leggermente più bassa ed una seconda obliqua dall'avanti all'indietro e dall'alto verso il basso, quest'ultima di notevoli dimensioni. Le due barre anti-intrusione sono fisicamente staccate dalla lamiera di almento 8-9 mm e nello spazio risultante sono interposti periodicamente "bottoni" di mastice molto morbido ed elastico che permette pur legando le due superfici, ampi movimenti di scorrimento.
Ora prendendo per buono il fatto che ciò sia applicabile a tutta la carrozzeria, si spiega facilmente la sensazione di cedevolezza eccessiva che si avverte sotto pressione. In realtà le lamiere, verosimilmente per un discorso di elasticità e risonanza, sono sospese e staccate dagli elementi strutturali rigidi del telaio e di conseguenza più flessibili ma anche più resistenti a forze tendenzialmente deformanti.
A detta del mio carrozziere, che per altro si è complimentato per la facilità di smontaggio e l'ordine dei componenti, nel mio caso specifico se non avessi avuto la sfiga di deformare la portiera proprio in corrispondenza delle due barre anti-intrusione, che quindi hanno fatto da scontro posteriore, non avrei causato danni....
Ad ogni buon conto ribadisco (con conferma diretta dell'esperto addetto ai lavori) che lo spessore delle lamiere è assolutamente allineato e sovrapponibile a quello della concorrenza.